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Qual è l’importanza del brand nel settore retail?


Qual è l’importanza del brand nel settore retail?

Nel 2018 la diffusione delle innovazioni digitali in Italia è in crescita, ma secondo i dati emersi dalle indagini dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail questa crescita procede ancora troppo a rilento. Solo il 42% dei retailer nazionali considera l’innovazione digitale come un fattore chiave per competere e per avere una marcia in più rispetto ai numerosi competitor.

Le barriere che impediscono una diffusione capillare delle innovazioni digitali riguarda sempre più spesso i costi spesso troppo elevati e i ritorni poco certi in termini economici. Eppure oggi sembra essere la soluzione ai problemi maggiori, soprattutto quando si indaga l’importanza del brand nel settore retail. Dunque, qual è la strada da percorrere nel prossimo futuro?

Il settore retail è costretto a ripensare totalmente alle proprie strategie sia per quanto concerne i processi interni sia per quanto riguarda la comunicazione con il pubblico.

Come sfruttare al massimo il potere del brand nel retail:

 

1. Integrando lo spazio fisico ai canali di comunicazione online

2. Attraverso la leva strategica del marketing sensoriale e esperienziale

3. Tenendo sempre a mente l’importanza del brand nel settore retail

4. Conclusioni

 

1. La coesione tra lo spazio fisico e la comunicazione online

Nel 2018 il negozio che non stimola il cliente utilizzando il marketing sensoriale è un negozio che difficilmente registrerà incrementi importanti sul fatturato. Questo perché oggi chi entra in un negozio per acquistare un prodotto non è detto che procederà all’acquisto perché mosso da un reale bisogno.

Lo shopping è un momento conviviale di divertimento: la singola persona acquista dei prodotti per sfogarsi o per sentirsi meglio; i gruppi di persone acquistano durante momenti sociali di condivisione, che sempre più spesso diventano momenti di condivisione online, che generano ulteriore marketing indiretto.

Chi entra in un negozio, acquista per vivere un’esperienza.

Il retail che decide di adottare strategie utili a far vivere ai propri clienti la migliore esperienza di acquisto è il retail che difficilmente resterà vuoto. Perché accrescere la capacità relazionale del punto vendita e comprendere l’importanza del brand nel settore retail sono due azioni all’apparenza semplici che innescano una serie di fattori determinanti:

  • Creano una brand identity. Quanto più il brand si dimostrerà unico e personale, tanto più esso sarà riconoscibile agli occhi del cliente. Siamo attratti da ciò che conosciamo, dunque farsi riconoscere (sia in termini di brand sia in termini di “anima” del brand) permette di creare un legame molto forte con i clienti.
  • Definiscono il carattere distintivo del punto vendita. Perché un cliente, tra tutta la moltitudine di negozi presenti, dovrebbe scegliere un negozio in particolare? Perché il carattere fa la differenza, l’esperienza di acquisto fa la differenza, un bran definito e coerente fa la differenza.
  • Spingono i clienti a tornare e acquistare di nuovo. Come abbiamo visto, creare una brand identity, definire il carattere del brand e fare in modo che tutto questo contesto sia coerente con il contesto fisico del retail porta un grande e importante risultato: il cliente entra, acquista e ritorna per acquistare di nuovo. Quando avrà bisogno di un prodotto, penserà subito al negozio in cui ha vissuto un’esperienza positiva, sotto ogni punto di vista.

 

 

2. Nuove strategie di marketing sensoriale ed esperienziale

Per realizzare le strategie di cui abbiamo appena parlato non si può prescindere dall’utilizzo del marketing esperienziale e del marketing sensoriale all’interno del punto vendita. Vediamo brevemente di cosa si tratta:

  • Il marketing sensoriale è quella particolare tipologia di marketing che utilizza i cinque sensi per generare sensazioni positive nei clienti e che, di conseguenza, permetterà di lasciare in loro il ricordo di un’esperienza positiva e questo ricordo li spingerà a tornare ad effettuare ulteriori acquisti.
  • Il marketing esperienziale si nutre e si contamina con il marketing sensoriale. L’obiettivo di questa tipologia di marketing è proprio quello di mettere al centro il cliente e il focus è nelle esperienze che il cliente può vivere con il brand durante il processo di vendita. Puntare sul valore umano è ciò che fa la differenza, perché i clienti sono sempre più attratti da quei negozi che offrono trattamenti personalizzati e che dimostrano un’attenzione reale al bisogno della singola persona.

Il negoziante che comprende l’importanza del brand nel settore retail è colui che ha fatto propri due concetti fondamentali, spiegati e ribaditi da Richard Bates:

  • Bisogna bilanciare le esperienze attive di interazione con il brand e le esperienze più passive di acquisto del prodotto.
  • Bisogna costruire una brand experience che amplifichi l’esperienza stessa anche dopo aver lasciato il negozio.

Cosa significa tutto questo? Significa che riuscire a far vivere al cliente una buona esperienza di acquisto è quella marcia in più che permette di segnare un confine importante tra un negozio e un negozio che vende. Il marketing sensoriale e il marketing esperienziale sono gli assi nella manica da sfoderare all’interno di qualsiasi negozio fisico per fidelizzare con successo la clientela, perché contribuiscono a sottolineare l’importanza del brand nel settore retail utilizzando metodi e strategie che offrono un’indimenticabile customer experience.

 

 

3. La vera importanza del brand nel settore retail

Ripensare alle proprie strategie non significa mettere in secondo piano lo spazio fisico puntando tutto su tecnologia e innovative tecniche di marketing. Ripensare alle proprie strategie significa soprattutto ripensare allo spazio fisico affinché sia coerente con le strategie adottate.

Il luogo fisico è fondamentale per poter creare relazioni con i clienti e il cliente è al centro di qualsiasi strategia. Le tecnologie digitali permettono una customer experience eccezionale e contemporaneamente offrono numerose possibilità di raccogliere dati utili alla creazione di strategie personalizzate. Le leve di marketing esperienziale e sensoriale, partendo dai dati raccolti, aumentano decisamente la customer experience. Eppure, senza un luogo fisico che sia coerente a livello di architettura e comunicazione, tutto il meccanismo strategico non avrebbe lo stesso valore.

 

4. Conclusioni

Abbiamo analizzato l’importanza del brand nel settore retail e abbiamo approfondito alcuni punti chiave che nel loro insieme offrono una possibile direzione da seguire.

In conclusione possiamo dire che la principale priorità dei retail è quella di offrire una customer experience indimenticabile e che resti indelebile nella memoria dei clienti non solo quella data dai social network, ma anche e soprattutto l’esperienza vissuta all’interno del punto vendita, inteso come luogo fisico.

 

Scarica "CSIL World Furniture Outlook 2018"

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